Paolo Antonio Simioni
Docente Masterclass per la Scuola del Teatro Stabile di Genova. Docente del Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno. Acting coach di Artisti 7607. Direttore artistico del gruppo internazionale EuAct.
È un acting coach, attore e regista italiano. Allievo di Susan Batson.
Ha lavorato con Tom Hanks, Ron Howard, Diarmuid Lawrence, Terence Hill, Sergio Castellitto, Felicity Jones, Dorka Gryllus, Lena Lessing, Omero Antonutti, Gabriele Vacis, Lucrezia De Domizio Durini, Marco Maria Tosolini…e con Sony Pictures, BBC, Rai, Cinecittà, Festival di Spoleto, Biennale e Teatro La Fenice di Venezia, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Mittelfest, Istituto Balassi, Istituto Italiano di Cultura, Teatro Sociale di Como, Teatro della Tosse di Genova… già direttore artistico della rassegna Rifrazioni.
È impegnato nella diffusione di una nuova metodologia per l’attore, nel solco della tradizione di Stanislavskij.
La struttura triparta del personaggio
Nell’etica del lavoro dell’attore è necessario essere in grado di distinguere tra arte e professione, sulla base del principio che un grande artista sarà anche un grande professionista, ma un grande professionista non sarà necessariamente un grande artista. Ne consegue che il seminario è rivolto a qualunque attore vorrà acquisire nuovi strumenti per affinare la propria capacità tecnica, come artigiano e creatore, desideroso di attingere alla bellezza, per la nobilitazione della propria esperienza umana e sociale, a prescindere da secondarie ambizioni professionali.
Il sistema di lavoro di Simioni dà all’attore gli strumenti tecnici per analizzare le scene e i personaggi in un modo scientifico, immediato e non arbitrario; permettendo di creare una struttura all’interno della quale potersi muovere con la massima libertà, nel rispetto scrupoloso della scrittura drammatica.
Il seminario si terrà due giorni al mese individuati in Sabato e Domenica… nelle seguenti date:
13 – 14 ottobre / 17 – 18 novembre
8 – 9 dicembre / 19 – 20 gennaio
Oltre all’acquisizione d’informazioni tecniche, i due giorni saranno dedicati all’individuazione dei blocchi presenti nei singoli attori, che si manifesteranno sulla base delle energie emotive richieste dallo studio dei personaggi affrontati.
Il sistema di Simioni, infatti, agisce sulla liberazione psicofisica dell’attore, senza mai attingere in modo diretto alla sua esperienza personale.
Obiettivi e contenuti
– Individuare velocemente la struttura della scena: circostanze precedenti, punto di conflitto, punto di crisi e superobiettivo.
– Individuarne i temi narrati e le energie emotive di base che vi entrano in conflitto
– Creare gli archi strutturali della scena: azione del Desiderio Apparente, climax della Volontà Tragica, Connessione, ritorno al Desiderio Apparente.
– Costruzione delle circostanze precedenti e dell’onda di conflitto della Volontà Tragica del personaggio, essendo in grado di portarne il flusso fino al superobiettivo.
– Emersione e immersione del Desiderio Apparente del personaggio nel flusso del Conflitto.
– Applicazione del lavoro sul Desiderio Apparente del personaggio e individuazione della connessione del personaggio.